Digitalizzazione e applicazioni AI in medicina all’università di Berna

Un gruppo di ricerca dell’Università di Berna e dell’Inselspital sta studiando e sviluppando approcci innovativi che consentiranno una diagnosi e un trattamento personalizzati della miocardite.
Nel 2021, l’Università di Berna e l’Inselspital hanno fondato il “Center for Artificial Intelligence in Medicine” (CAIM), che combina ricerca d’avanguardia, ingegneria, digitalizzazione e intelligenza artificiale per sviluppare nuove tecnologie mediche.
© Università di Berna

La miocardite (infiammazione del muscolo cardiaco) è di solito causata da virus, tra cui il virus Covid-19. Tuttavia, può anche essere causata da farmaci, sostanze tossiche o nel contesto di una malattia reumatologica. Oggi la risonanza magnetica cardiaca (CMR) viene solitamente eseguita quando si sospetta una miocardite. Tuttavia, i dati ottenuti da soli non consentono ancora una valutazione del rischio sufficientemente personalizzata e un trattamento adeguato in alcuni casi.
In questo contesto, un gruppo di ricerca dell’Università di Berna e dell’Ospedale Universitario di Berna (Inselspital) è stato riunito per determinare se l’intelligenza artificiale può essere utile per consentire la valutazione del rischio individuale e la prognosi in futuro. Il progetto è stato finanziato dal Center for Artificial Intelligence in Medicine (CAIM) dell’Università di Berna e dall’Insel Gruppe.
Nella CMR possono essere raccolte più di 1.000 misurazioni per paziente, tra cui parametri sull’anatomia, caratterizzazione dei tessuti del muscolo cardiaco e del pericardio (ad esempio, infiammazioni o cicatrici) e dati sulla funzione del muscolo cardiaco.
Secondo il fisico Yasaman Safarkhanlo del Dipartimento di Cardiologia dell’Inselspital, “Solo l’intelligenza artificiale può valutare rapidamente queste numerose variabili nella loro interezza. Vogliamo far parlare i dati per capire meglio cosa succede esattamente durante la miocardite. Si tratta di un nuovo approccio che non parte dalla nostra precedente comprensione della fisiologia e cerca una caratteristica nota nelle immagini. Con il nostro progetto, invece, partiamo dal lato dei dati per vedere quali nuove correlazioni scopriamo sulle immagini, in modo da poter offrire un trattamento migliore in futuro”.

Un forte impegno per la digitalizzazione e le applicazioni dell’IA in medicina

L’impegno del Dipartimento di Cardiologia nell’utilizzo delle più recenti tecnologie digitali per la medicina personalizzata giunge in un momento strategicamente opportuno con i progetti di digitalizzazione dell’Insel Gruppe e dell’Università di Berna.
La Facoltà di Medicina dell’Università di Berna è fortemente impegnata nella digitalizzazione della formazione e della ricerca medica. Con la fondazione del Centro per l’intelligenza artificiale in medicina (CAIM), l’Università e l’Insel Guppe hanno creato un’eccellente piattaforma di ricerca. Il Centro consente di utilizzare gli ultimi sviluppi della tecnologia digitale e dell’intelligenza artificiale per approcci terapeutici personalizzati e di radicare queste conoscenze nell’istruzione e nella formazione”, afferma il Prof. Claudio Bassetti, Preside della Facoltà di Medicina dell’Università e Direttore e Primario del Dipartimento di Neurologia dell’Inselspital.